martedì 29 gennaio 2013

Corso di alfabetizzazione Linux


1° corso di alfabetizzazione Linux


Obiettivi del corso
Alug, acronimo di Avola Linux user group è il primo LUG finora costituitosi nella nostra città. Presenti da oltre un ventennio in tutto il territorio nazionale, i LUG sono delle associazioni spontanee ed indipendenti, composte da cultori o semplici appassionati di informatica e in modo particolare del sistema operativo Linux e della filosofia open source.

Alug, rispecchiandosi in questo contesto, vuole essere un punto di riferimento locale per tutti gli utenti Linux, con lo scopo di creare momenti di aggregazione, dibattito e scambio reciproco di conoscenza.

Questo corso di alfabetizzazione, il primo realizzato ad Avola e totalmente gratuito, nasce con lo scopo di far conoscere il sistema operativo Linux cercando di fornire al contempo tutti gli strumenti più elementari per l'uso domestico.

I partecipanti saranno guidati nell'esplorazione dell'interfaccia grafica Unity e nell'utilizzo dei maggiori programmi di uso quotidiano, quali riproduzione audio e video, suite ufficio, navigazione sul web e i servizi di file sharing.

Il corso è rivolto a tutti, appassionati, semplici curiosi e utenti alle prime armi, e non necessita di alcuna conoscenza di base. Le lezioni saranno modellate sulla forma del dibatitto e i partecipanti potranno intervenire con propri contributi.



PROGRAMMA

Lezione n° 1 : 27 febbraio 2013, dalle ore 18 alle 20

Introduzione al concetto di software aperto (“open source”) e principali differenze con quello tradizionale (cosidetto proprietario). Il sistema operativo Linux e le sue distribuzioni.


Il corso prenderà come riferimento Ubuntu, una delle distribuzioni più diffuse e allo stesso tempo più semplici da usare.


Lezione n° 2 : 6 marzo 2013, dalle ore 18 alle 20

Guida all'installazione e uso dei principali software di quotidiano utilizzo.
Navigazione internet: Chromium (versione aperta di Chrome), Mozilla Firefox e Opera.
Multimedia: Il popolare VideoLan (VLC) e presentazione di gmusicbrowser, l'alternativa evoluta a Windows Media Player.
File sharing: aMule e Bit Torrent.
Suite ufficio: Open Office e Libre Office, due potenti (e gratuite) alternative a MS Office, completamente compatibili.
Messaggistica: Skype e Pidgin, client integrato per chattare anche con gli amici di Facebook.

Lezione n° 3 : 13 marzo 2013, dalle ore 18 alle 20

Verrà illustrato, con esempi pratici, come installare Linux, sia come unico sistema che in “coabitazione” con Windows.

Spiegazione dei comandi di base (gestione file e directory) della linea di comando (shell).

Per l'iscrizione inviate una mail a lugavola@gmail.com
Specificando:
  •  Nome e cognome 
  •  età
  •  eventuale esperienza in informatica
  •  disponibilità a partecipare con computer proprio provvisto di lettore dvd ed almeno 1gb di Ram.

A causa della scarsità di risorse hardware chiediamo agli iscritti di portare con sè un computer portatile (se disponibile) su cui verrà fatto girare, in modalità live (quindi senza installare nulla), un dvd di ubuntu fornito dal lug; inoltre, poichè il corso viene tenuto in forma volontaria e gratuitamente, contiamo almeno nella massima correttezza da parte dei partecipanti in fatto di frequenza al corso.
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Eventuali aggiornamenti qui e sulla nostra pagina Facebook ;)

domenica 27 gennaio 2013

Flash Player e Linux: il punto della situazione


Sappiamo tutti che tra Flash Player e Linux i rapporti non sono mai stati buoni, sebbene ciò sia dovuto più per precise strategie aziendali del legendario plugin che per reali ostacoli tecnici.
L'acquisizione di Macromedia da parte di Adobe, nel dicembre 2005, aveva in realtà gettato buoni auspici. Per anni infatti, Macromedia aveva trascurato lo sviluppo del suo popolare plugin per Linux, accumulando negli anni un ritardo considerevole nei confronti delle analoghe versioni per Windows (alla versione 8 del sistema Microsoft, corrispondeva la 4 su Linux). La comunità open source reagiva a questa inerzia attraverso una difficile opera di reverse engineer per portare anche su Linux le tecnologie Flash in modo completamente libero: si trattava del progetto Gnash.
Adobe però nel giro di pochi mesi uniformava le versioni di Flash per i vari sistemi operativi, sincronizzandone anche i rilasci. Sono stati gli anni in cui Flash Player, da semplice oggetto bello da vedere si è trasformato in uno strumento per gestire applicazioni da brower.

Da circa 1 anno la tendenza si è invertita. Adobe ha arrestato lo sviluppo di Flash per Linux alla versione 11.2, impegnandosi a rilasciare solo gli aggiornamenti di sicurezza.

Tuttavia i problemi non finiscono qui. L'ultima versione distribuita da Adobe è compilata secondo le istruzioni SSE2, che non sono supportate da alcuni vecchi processori (specialmente la famiglia degli Athlon XP). Così, chi vuole usare Flash su un vecchio computer dovrà rassegnarsi a una schermata vuota oppure ricorrere a rilasci ancora precedenti. Allo stato attuale stiamo parlando della versione 11.1 r102, mentre il progetto Gnash sembra non riuscire a stare al passo, essendo attualmente usabile solo per la visione dei video su Youtube.

Allora, quale futuro per Flash?
L'esistenza di Flash su Linux è ancora una volta a un bivio, così come del resto la stessa ragion d'esistere di Flash in un contesto presto dominato dalle tecnologie HTML5, che già ora nelle premesse appaiono più libere e versatili.
Sappiamo che Adobe continuerà a distribuire direttamente Flash senza ulteriori aggiornamenti. Le future (ed eventuali) versioni saranno non solo distribuite unitamente a Chrome, ma progettate per interfacciarsi con Pepper, un'API nata da una partership tra Google e Adobe e allo stato presente solo nel suo browser.
Nell'immediato futuro, quindi, chi vorrà usare le ultime versioni di Flash, non avrà altra scelta che passare a Chrome.